top of page

ARMERIA DEI BRIGANTI - 2 GIUGNO 2012

 

L'armeria dei briganti è una band di sette elementi che suona, globalmente, 32 corde, 3 pelli e 2 piatti. E poi canta.

Una miscela di swing, canzone d'autore, qualche ripescaggio di splendidi brani ingiustamente maltrattati da tv e pubblicità con strizzatine d'occhio continue alla canzone francese: Sanseverino, Jamait, Vian e altri. Un'ora e mezza

di canzoni a comporre un repertorio "originale", frutto però di uno spudorato ladrocinio senza paragoni: brani fatti in casa si fondono a rifacimenti di canzoni altrui tradotte o stravolte nei testi. Racconti musicati di piccole tragedie personali, di titaniche imprese. Un concerto coinvolgente e, alla faccia di chi crede sia "peccato", anche divertente.

A volte. Il tutto sotto lo sguardo di Django Reinhardt che li guarda costantemente dall'alto... magari male, ma li guarda. L'interazione con il pubblico e l'ironia sono tra gli elementi portanti del loro modo di intendere la musica e lo spettacolo in genere. Si sono autodefiniti: "Una band che scherza... molto seriamente". Tanto per non farsi mancare niente hanno anche un motto: "Dateci un palco e vi solleviamo il morale".
 

FAMILLE LAURENT SWING BROSSE SYSTEM - 28 LUGLIO 2012

 

Il "Swing Brosse System" è un gruppo familiare francese formato nell'estate del 2009.

Il nome del gruppo deriva dall'idea dei bambini di unire l'iniziale del nome di ognuno di loro, così da creare "Brosse".

Bernard Laurent il padre, fa il professore di chitarra e di basso. 

Sara Laurent, la mamma, suona il basso. 

Rachel, 13 anni, studia sassofono e pianoforte.

Esther, 11 anni, studia il clarinetto.

Odenson, 9 anni, studia la tromba.

Sacha, 8 anni, studia la chitarra.

I bambini frequentano tutti il Conservatorio di Romans, una città vicino a Lyon e Grenoble.

Il padre, appassionato Jazzista, ha trasmesso a tutta la famiglia l'amore per il Jazz e dal 2009 ha creato un perfetto connubio

tra vacanze ed esibizioni musicali.

A 4ET - 17 SETTEMBRE 2012

 

A 4tet, è un progetto Jazz nato come omaggio alla musica di Chet Baker.

I virtuosismi di Alessandro Angiolini al Sax, la bravura e la professionalità di tutta la band fanno di questa formazione una delle più intriganti realtà della scena jazzistica isolana.

 

Andrea Angiolini - Piano

Andrea Lai - Contrabbasso

Alessandro Angiolini - Sax Tenore

Andrea Cogoni - Batteria

MUSICA EX MACHINA - 10 NOVEMBRE 2012

 

Il quartetto Musica ex Machina (piano, basso, tromba, batteria) nasce nel 2005 da un idea del pianista/compositore Guido Coraddu e propone un repertorio basato su brani originali che vanno a costruire un immaginario viaggio attraverso generi e stili musicali, rivisitando e reinventando, in una giocosa chiave jazzistica di improvvisazione e sorpresa, brani che vanno dalle melodie popolari sino alla moderna musica pop.

In questi anni la band si è esibita in numerosi festival di primaria importanza (tra cui Ai Confini tra Sardegna e Jazz

ed. 2011, European Jazz Expò ed. 2008 - 2009 - 2010, Festival de Verbier ed. 2009 - 2010) ed ha affiancato numerosi artisti della scena nazionale ed internazionale,tra cui Louis Sclavis, Victor See Yuen, Hasan Bakr, Cecilia Smith, Kenny Brawner,

Fred Johnson, Roy Paci, Marco Rovelli...

 

Guido Coraddu - Pianoforte                  Mauro Sanna - Basso elettrico, 

Simone Sedda - Batteria                        Francesco Bachis - Tromba

 

JAZZNESS QUARTET - 22 MARZO 2013

 

Jazzness era il nome utilizzato durante gli anni 90' per le serate jazz in quartetto capitanate dal sassonista Marcello Carro e dal chitarrista Roberto Simeoni. In quegli anni hanno collaborato con i Jazzness vari importanti musicisti della scena Jazz Cagliaritana, tra i quali Vittorio Sicbaldi, Piero Di Rienzo, Sandro Fontoni, Cristian Manca e successivamente anche Maso Spano, Alessandro Garau ed altri. Il repertorio Jazzness di quegli anni era costituito prevalentemente da brani di ispirazione Hard Bop/modale (Coltrane, Shorter, Hancock, Tyner, giusto per fare alcuni nomi). Da alcuni anni sia Marcello Carro sia Roberto Simeoni hanno composto diversi brani originali, e sono voluti ripartire dall’idea originale Jazzness, quindi sempre con un repertorio di ispirazione Hard Bop o post Hard Bop, questa volta però con un repertorio interamente composto da loro e con dei nuovi e giovani compagni di viaggio, Matteo Marongiu e Roberto Migoni, con i quali peraltro Marcello Carro collabora da diversi anni in svariati ensemble jazz.

 

Marcello Carro - Tenor Sax                 Roberto Simeoni - Guitar

Matteo Marongiu - Double Bass         Roberto Migoni - Drums

 

 

bottom of page